La privacy nei controlli di sicurezza
ADR assicura la gestione dei controlli di sicurezza presso i varchi dedicati agli accessi dei passeggeri (interessati ai sensi dell’art. 4, Reg. UE 2016/679 GDPR) presso gli aeroporti "Leonardo da Vinci" di Fiumicino e "Giovan Battista Pastine" di Ciampino.
Ai sensi della normativa vigente in materia di privacy (artt. 13 e 14 Regolamento Europeo 2016/679 “GDPR” e D. Lgs. n. 196/03 e successive modifiche ed integrazioni) viene fornita la seguente informativa in relazione alle attività di trattamento di dati personali effettuate nell'ambito dei controlli di sicurezza svolti.
- TITOLARE DEL TRATTAMENTO
- DATA PROTECTION OFFICER
- FINALITA’ E BASE GIURIDICA DEL TRATTAMENTO
- per verificare la validità del titolo di viaggio in osservanza delle normative dettate in materia e consentire ai passeggeri l’accesso alle aree di imbarco;
- per gestire la sicurezza dei passeggeri all’interno dell’aeroporto e ottimizzare lo svolgimento delle operazioni di boarding nel rispetto della normativa di settore;
- per adempiere alle norme di legge applicabili ad ADR quale gestore aeroportuale;
- per finalità amministrative legate.
La base giuridica che consente al Titolare di trattare i dati personali è – ai sensi dell’art. 6, lett. c, GDPR – l’adempimento di obblighi di legge quali in particolare:
- l’adempimento degli obblighi imposti dalla normativa di sicurezza aeroportuale (ivi compresi DM 85/99, dal Regolamento CE 300/2008 e dal Regolamento UE 2015/1998, e del Piano Nazionale di Sicurezza);
- l’adempimento di obblighi di legge in materia di fatturazione e tenuta della contabilità.
- MODALITA’ DEL TRATTAMENTO E TIPOLOGIE DI DATI TRATTATI
- dati presenti sulla carta di imbarco rilevati al varco di sicurezza mediante gli appositi lettori (c.d. Pax Track);
- dati relativi all’acquisto e all’utilizzo del servizio di cd. “fast track” che consente una via di acceso prioritaria alle aree di imbarco;
- dati di passaggio dai varchi di sicurezza (i.e. data e orario dell’accesso);
- dati relativi ai bagagli a mano e da stiva del passeggero sottoposti ai controlli previsti dalla normativa di riferimento e secondo le best practice di settore;
- dati rilevati nell’ambito degli ulteriori controlli di sicurezza anche mediante l’uso del metal detector, del body scanner (laddove utilizzato) e delle macchine RX per il controllo bagagli.
In particolare:
- il controllo del titolo di viaggio è effettuato presso gli appositi varchi attraverso l'utilizzo di appositi palmari o gate automatizzati che raccolgono – tramite lettura del codice – i dati personali dei passeggeri in procinto di imbarcarsi (quali a titolo esemplificativo, nome, cognome, vettore, data e orario volo, classe biglietto) presenti nella carta di imbarco nonché il dato di passaggio (data e orario). Questi dati sono registrati in un’apposita banca dati del Titolare;
- in aggiunta a quanto detto al precedente punto a), in caso di utilizzo da parte dell’utente del servizio di cd. “fast track”, i dati di passaggio sono registrati per finalità amministrative e di fatturazione, anche ai fini di fatturare il costo del passaggio alla compagnia aerea di riferimento del passeggero ove applicabile/previsto;
- l'accesso nelle aree di imbarco (aree sterili o Airside) da parte dei passeggeri è soggetto a controlli di sicurezza presso gli appositi varchi – presidiati da personale della società ADR Security e/o di Società che agiscono per conto della stessa – e dotati di metal detector e altre apparecchiature di sicurezza;
-
nell'ambito dei controlli di sicurezza – effettuati da ADR Security in qualità di Responsabile del trattamento e/o di Società che agiscono per conto della stessa – possono essere trattate ulteriori informazioni personali riferite al passeggero a seguito di ispezione manuale necessaria ai fine di garantire la sicurezza per l’accesso alle aree c.d. sterili anche attraverso il metal detector, il sistema denominato "Body Scanner" (laddove utilizzato), le macchine RX per il controllo bagagli a mano e da stiva. I bagagli vengono sottoposti a controllo radiogeno secondo quanto previsto dalla normativa di settore. ADR procede – nell’ambito dei controlli di sicurezza svolti secondo quanto previsto dalla normativa applicabile e dalle disposizioni dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – a trattenere gli oggetti non ammessi in cabina (c.d. O.N.A.C.) e al successivo smaltimento degli stessi. Ai fini di tale procedura, vengono registrati sull’apposito modulo “Rilevazione oggetti non ammessi in cabina” per finalità di tracciabilità del controllo e statistiche i seguenti dati: Descrizione oggetto, Quantità, Soggetto/Ente che ha effettuato il controllo del bagaglio, Volo, Destinazione, Nominativo Passeggero. In caso di anomalie vengono allertate – secondo quanto previsto dalla legge – le Autorità competenti/forze di Polizia per le procedure di competenza alla presenza del passeggero. Per il controllo delle immagini dei bagagli possono essere impiegate, sulle macchine in uso, soluzioni APIDS (Automatic Prohibited Items Detection System) volte a fornire supporto agli agenti di sicurezza, tramite algoritmi di intelligenza artificiale, nell’identificazione di articoli proibiti;
- ai sensi dei Regolamenti di Scalo di Fiumicino e Ciampino, ADR, in qualità di gestore aeroportuale riceve dai vettori operanti presso gli scali apposita messagistica sui bagagli da stiva in fase di partenza, transito e riconsegna anche in virtù di quanto previsto dalla risoluzione IATA 753 che prevede l'implementazione di meccanismi di tracking per tutti i bagagli. I sistemi presenti presso lo scalo di Fiumicino consentono ad ADR, nell'ambito dei processi di imbarco, smistamento, riconcilio e riconsegna ai passeggeri dei bagagli, di entrare in contatto con le informazioni sottese all'etichetta del bagaglio generata dalla compagnia di riferimento/handler in fase di imbarco presso l'aeroporto di partenza, quali: nome, cognome, volo, data del volo, destinazione, numero dello scontrino. I bagagli sono registrati nel sistema internazionale word trace. Questo consente, in caso di eventuali richieste di ricerca da parte del passeggero, di ricondurre i bagagli senza etichetta al medesimo passeggero.
- TEMPI DI CONSERVAZIONE DEI DATI
Tipologia dati | Tempo di conservazione |
Dati presenti sulla carta di imbarco rilevati al varco di sicurezza | 48 ore dal passaggio dal varco |
Dati relativi all’utilizzo da parte dell’utente del servizio di cd. “fast track” | 4 mesi dal passaggio dal varco |
Dati di passaggio dai varchi di sicurezza | 48 ore dal passaggio dal varco |
Dati rilevati da metal detector o body scanner | Non sono conservati |
Dati rilevati nel corso di ispezioni manuali | Non sono conservati |
Dati rilevati nell’ambito dei controlli di bagagli a mano e da stiva | Le immagini raccolte tramite le macchine RX per il controllo dei bagagli a mano e da stiva non sono riconducibili ai passeggeri (e non consentono ad ADR di identificare e/o rendere identificato un soggetto persona fisica) e sono conservate per il solo tempo di archiviazione impostato sui sistemi/macchinari in uso. In caso di rilevazione oggetti non ammessi in cabina o anomalie e/o avvio di procedure di sicurezza con il coinvolgimento delle autorità competenti viene tenuta traccia dell’avvenuto controllo per i successivi 6 mesi. I dati personali contenuti nella messagistica sui bagagli da stiva vengono conservati per un anno dalla data di ricezione anche al fine di consentire eventuali ricerche in caso di smarrimento bagaglio. |
In caso di incidenti, interventi per ripristinare la sicurezza, accertamenti, ispezioni e/o richieste di Pubbliche Autorità/Forze di polizia e/o di avvio di procedimenti giudiziari, i dati potranno esser conservati, nei limiti sanciti dalla legge, per un periodo di tempo maggiore rispetto a quello indicato.
- DESTINATARI DEI DATI
Per il perseguimento delle finalità sopra indicate i dati personali possono essere trattati dalle seguenti categorie di destinatari:
- Società di cui ADR si avvale per lo svolgimento dei controlli di sicurezza ivi compresa ADR Security appositamente nominata responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28, GDPR e le eventuali società esterne della quale la stessa si avvale che operano in qualità di sub-responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28, GDPR;
- Fornitori di servizi informatici, fornitori che assicurano servizi di gestione e manutenzione di server e database, produttori e fornitori di servizi di manutenzione di macchine, tecnologie e sistemi impiegati nell’ambito dei controlli di sicurezza che possono operare a vario titolo quali responsabili/sub-responsabili del trattamento ai sensi dell’art. 28, GDPR ovvero quale autonomi titolari del trattamento dei dati;
- Soggetti terzi, quali gli operatori che gestiscono le operazioni di imbarco del passeggero (compagnie aeree autonome titolari del trattamento e handler responsabili del trattamento) – già in possesso dei dati contenuti all’interno del titolo di viaggio/carta di imbarco – ai quali vengono messe a disposizione le informazioni relative al passaggio presso i varchi di sicurezza come descritto in precedenza;
- Pubbliche Autorità/Forze di Polizia autonomi titolari del trattamento che agiscono in virtù della normativa applicabile.
In ogni caso i suoi dati personali non saranno oggetto di diffusione.
- TRASFERIMENTI DEI DATI PERSONALI
Resta in ogni caso inteso che il Titolare, ove si rendesse necessario, avrà facoltà di spostare l’ubicazione degli archivi e dei server in Italia e/o nell’Unione Europea e/o in Paesi extra-UE. In tal caso, il Titolare assicura sin d’ora che il trasferimento dei dati extra-UE avverrà in conformità a quanto previsto dal Capo V del GDPR e dai provvedimenti adottati in materia dalle Autorità competenti.
- DIRITTI DEGLI INTERESSATI E LORO ESERCIZIO
L’interessato ha inoltre diritto di opposizione al trattamento. Nel caso in cui venga esercitato il diritto di opposizione il Titolare si riserva la possibilità di non dare seguito all’istanza, e quindi di proseguire il trattamento, nel caso in cui sussistano motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgono sugli interessi, diritti e libertà dell’interessato.
I diritti di cui sopra potranno essere esercitati con richiesta rivolta senza formalità al Data Protection Officer della società al seguente indirizzo dpo@adr.it
I dati di contatto del Data Protection Officer sono disponibili su www.adr.it.
Resta fermo il diritto dell’interessato di proporre reclamo all’Autorità Garante ai sensi dell’art. 77, GDPR.
- MODIFICHE E AGGIORNAMENTO
Ultimo aggiornamento Gennaio 2024
Il GDPR definisce categorie particolari di dati personali quelli idonei a rivelare “l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, [..] dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona”.